Non tutti i fornitori di Servizi IT Gestiti (MSP) sono uguali. Alcuni sono specializzati in una parte di territorio o in un settore specifico, mentre altri dispongono di maggiori risorse umane ed infrastrutturali. Lo scopo dei Servizi IT Gestiti per le PMI è aiutare le aziende a sfruttare l’IT per crescere, quindi se il tuo attuale provider non riesce a soddisfare questo scopo, devi cambiare MSP con un altro in grado di soddisfare le tue esigenze.
Il processo di ricerca di un nuovo MSP può essere un po’ impegnativo e intimidatorio, specialmente se lavori con lo stesso fornitore da molto tempo. Potrebbe arrivare un punto, tuttavia, in cui ti rendi conto che i servizi dell’attuale provider non sono sufficienti per soddisfare le tue esigenze. Quando arrivi a quel punto, è il momento di cambiare MSP e passare ad un fornitore di Servizi IT Gestiti più qualificato e in grado di gestire la tua infrastruttura. Il modo migliore per iniziare è creare una lista di controllo dettagliata per questa transizione.
Ma così tanti dei nostri sistemi informatici sono legati all’attuale MSP. Il passaggio a un nuovo provider non sarebbe dispendioso in termini di tempo, costoso e con possibili interruzioni per le nostre attività?
Incontriamo spesso questa domanda e capiamo da dove viene. Gli aspetti tecnici della gestione delle reti, Active Directory, sicurezza dei dati, ambienti virtualizzati e operazioni Cloud, sembrano terribilmente scoraggianti, soprattutto per i non addetti ai lavori.
Potresti immaginare, proprio come hanno fatto molti altri manager e imprenditori, che il processo di migrazione sia come smantellare macchinari e sventrare muri per ricablare la rete. Molte cose potrebbero e andrebbero storte, e all’improvviso ci sarebbero molte più cose da sistemare. Hai paura che la tua azienda non possa permettersi tempi di inattività o problemi tecnici esacerbati, quindi preferiresti piuttosto sopportare un cattivo servizio con scarsi risultati dal tuo attuale fornitore.
Ma non bisogna essere negativi. Lungi dall’essere uno scenario disastroso, una transizione di Servizi IT Gestiti, dal punto di vista del cliente, è spesso un’esperienza semplice e fluida: il nuovo MSP acquisisce i diritti amministrativi per la tua rete o, nel caso di implementazioni Cloud, semplicemente reindirizza l’ambiente IT del cliente dall’attuale fornitore al proprio.
A condizione che il contratto con l’attuale fornitore sia stato annullato amichevolmente (ne parleremo più avanti), questi collaboreranno con il nuovo fornitore e contribuiranno a rendere la transizione del Servizio IT Gestito il più agevole possibile.
La maggior parte dei fornitori di Servizi IT Gestiti per le PMI, configura le proprie operazioni di base in modo simile, quindi i problemi di migrazione sono rari e di portata minore. Sebbene i sistemi e le configurazioni specifiche possano essere complessi dietro le quinte, l’obiettivo è ridurre al minimo l’impatto sul cliente: nella maggior parte dei casi, sarà un’esperienza senza soluzione di continuità per te. Ed è pratica standard pianificare le migrazioni fuori dagli orari di lavoro, quindi non c’è praticamente alcun impatto negativo sulle operazioni.
Quando rompi con il tuo MSP, devi essere in grado di dirgli questo: “sei tu, non io”.
Ovviamente, come in ogni relazione, ci vogliono due persone per comunicare. La comunicazione e il mutuo accordo sono fondamentali per far funzionare le cose, quindi inizia rivedendo il tuo contratto e crea una lista di controllo per la transizione MSP. Usalo come base per le tue aspettative e poniti le seguenti domande:
- Abbiamo chiesto cose che esulano dall’ambito del nostro accordo?
- Abbiamo trasmesso le nostre esigenze in modo poco chiaro e tardivo?
- Abbiamo richiesto modifiche o nuovi progetti, ma non abbiamo risposto alle richieste di autorizzazione dell’MSP?
- Ci sono o ci sono stati problemi di comunicazione interna che rendono difficile valutare obiettivamente le prestazioni dell’MSP?
- Gli scarsi risultati possono essere attribuiti a implementazioni improprie della strategia da parte nostra?
Se la tua risposta a ciascuna di queste domande è no, allora ti sei più o meno eliminato come causa dei problemi. Significa quindi che è il tuo fornitore che non sta adempiendo la sua parte dell’accordo e che è ora di parlarne.
I prossimi passi per trovare soluzioni IT che funzionino
È possibile che il tuo fornitore di Servizi MSP sia d’accordo con te sul fatto che la relazione non sta funzionando e potrebbe continuare a non funzionare nel futuro. Forse, per un motivo o per l’altro, anche il fornitore di servizi non è soddisfatto di te. In ogni caso, è spesso nell’interesse dell’MSP separarsi amichevolmente da te perché il mercato è saturo di Soluzioni IT Gestite e qualsiasi cattiva recensione online o passaparola, sarà dannosa per la loro attività.
Comunica al tuo potenziale MSP che provieni da una relazione precedente e che hai bisogno che la transizione dei Servizi IT Gestiti sia il più agevole possibile (molto probabilmente dovrai includere i termini di transizione nel tuo nuovo contratto). Gli MSP professionisti, che offrono un servizio completo, sono in grado di gestire le cose per te in modo che la transizione non danneggi affatto la tua attività.
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